Articoli

Vai all’articolo completo.

Tieniti informato: assemblea 15 novembre 2024

Tenetevi informati, assemblea del 15 novembre 2024 Coerentemente con gli impegni che abbiamo assunto in campagna elettorale, stiamo lavorando per dare il nostro fattivo contributo affinché l’azione del nostro Comune possa apportare i maggiori benefici possibili a tutti i nostri concittadini. Attualmente stiamo operando in via prioritaria sulla TARI, tassa sui rifiuti, che registra un aumento costante dei costi a carico degli utenti e una diminuzione della percentuale di differenziata, per capire se, e come, si possa intervenire per eventualmente migliorare la funzionalità del servizio e conseguentemente razionalizzarne i costi. Altro aspetto che riteniamo meritevole di particolare attenzione è la sicurezza. In specifico la sicurezza delle strade e dei suoi utenti, e quella relativa al dissesto idrogeologico, tema particolarmente importante in considerazione degli eventi atmosferici sempre più intensi e pericolosi che si registrano con sempre maggiore frequenza. In questo ultimo caso la prevenzione assume una rilevanza prioritaria per la sicurezza delle popolazioni interessate, per non dover intervenire in modo emergenziale a posteriori con tutti i rischi che ciò comporta. Nel dibattito in assemblea, non mancherà il tema ciclabile urbana trattata in questo articolo. Per fare questo, ma più in generale, per svolgere compiutamente e responsabilmente il mandato ricevuto dagli elettori, abbiamo naturalmente necessità di dati ed informazioni, pubblici, che sono nella disponibilità del nostro Comune, al quale, come previsto sono stati richiesti secondo le forme previste. Purtroppo, anche se avremmo preferito evitarlo, siamo nella condizione di dover evidenziare come le nostre richieste al riguardo siano tenute in poca considerazione, da dover attendere anche diverse settimane per poterli avere e consultare. Questi ed altri argomenti che i cittadini intendono con noi dibattere, saranno oggetto dell’assemblea pubblica a Zogno venerdì 15 novembre ore 20, 30 presso la sala polifunzionale delle scuole medie. Non mancate, rimanere informati è meglio. La nostra interrogazione sulla sicurezza

Tieniti informato: assemblea 15 novembre 2024 Leggi tutto »

C’è una vera pianificazione nel comune di Zogno?

C’è una vera pianificazione nel comune di Zogno? Consiglio comunale del 26 settembre 2024. PIANIFICAZIONE, PROGETTAZIONE, AZIONE, VERIFICA è lo schema amministrativo di questa maggioranza? Molti dubbi!! Giovedì 26 settembre 2024 si è tenuto il consiglio comunale del comune di Zogno con in seguente ordine del giorno: Variazione al bilancio di previsione finanziario 2024/2026 e variazione al DUP 2024/2026 APPROVAZIONE BILANCIO CONSOLIDATO 2023 DEL “GRUPPO AMMINISTRAZIONE PUBBLICA COMUNE DI ZOGNO” PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) PER IL TRIENNIO 2025-2027 – PRESA D’ATTO Modifiche ed integrazioni al regolamento per la concessione di contributi ad enti e associazioni e persone fisiche. Approvazione convenzione per l’esercizio associato delle funzioni di Segreteria Comunale tra i Comuni di Zogno, Arcene, Madone, Lurano Convenzione regolante i rapporti tra la Provincia di Bergamo e il Comune di Zogno, per la delega dell’esercizio della funzione di stazione appaltante ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 62, del d.lgs. 36/2023. Al termine di questo articolo potete leggere le nostre dichiarazioni di voto sui singoli punti all’ordine del giorno. Durante l’ultima assemblea consiliare, i punti più rilevanti e dibattuti sono stati il punto 1 e il punto 3, entrambi inerenti a interventi sulla gestione amministrativa dell’attuale maggioranza. Nel dettaglio, il punto 1 ha riguardato una significativa variazione di bilancio. Al netto dei giroconti, la cifra complessiva ammonta a € 700.000, di cui € 370.000 provenienti dall’avanzo di amministrazione. Questa variazione include investimenti importanti, come i lavori di riqualificazione dei cimiteri di Endenna e Zogno, per un totale di € 285.000, e un intervento sul tetto della scuola di Poscante, del valore di circa € 95.000, finalizzato a risolvere criticità note da anni. Tuttavia, emerge una criticità nella programmazione di questa amministrazione, che continua a fondarsi sulle variazioni di bilancio, privilegiando interventi dettati dall’urgenza piuttosto che da una pianificazione strutturata. Non si intravede una strategia operativa che consideri il patrimonio immobiliare nel suo complesso, programmando investimenti e accantonamenti che consentano interventi più sistematici, economicamente vantaggiosi e orientati a una visione di lungo termine. Questa nostra valutazione trova conferma nel continuo assestamento dei capitoli di spesa, che vede fondi prelevati da diverse voci per garantire la quadratura economica. Un elemento rilevante in questa variazione di bilancio è il finanziamento della frana di Alderò, grazie all’intervento della Regione Lombardia. I lavori sono attualmente in fase di progettazione e l’appalto dovrebbe essere avviato entro il mese di novembre. Gestione confusa senza programmazione. Nell’ordine del giorno n. 3 si è discusso del “Documento Unico di Programmazione” (DUP), un atto fondamentale di programmazione e indirizzo per l’azione amministrativa e gestionale del Comune. È quindi essenziale prestare massima attenzione alla sua redazione, anche se la sua approvazione avviene a circa due terzi dell’anno gestionale, comportando dei limiti temporali. La normativa stabilisce che il DUP deve essere approvato entro il mese di settembre, momento in cui l’amministrazione definisce le proprie linee strategiche e operative per il triennio 2025-2027, fornendo una visione amministrativa di più ampio respiro. Successivamente, la giunta comunale deve deliberare entro il 15 novembre la “nota di aggiornamento” al DUP, che serve a integrare e aggiornare il documento in caso di eventuali novità di gestione. Questi atti programmatori sono propedeutici alla redazione dello schema di bilancio di previsione, atto economico-contabile, che deve essere approvato dal Consiglio Comunale entro il 31 dicembre. Tuttavia, durante il Consiglio abbiamo evidenziato come la redazione dell’attuale DUP presenti nella sezione strategica – che costituisce la base per la successiva sezione operativa – dati incompleti e non aggiornati. Ad esempio, nonostante il noto calo della natalità, il numero di alunni riportato nel DUP rimane invariato per l’intero triennio, mantenendo quindi immutate le previsioni di spesa per mensa e trasporti, basate su dati non realistici e non veritieri. Abbiamo inoltre sottolineato che la programmazione descrittiva delle varie missioni appare identica a quella degli anni precedenti, suggerendo un semplice “copia e incolla”, che rende il documento poco credibile come strumento di programmazione. Come accennato nell’ordine del giorno n. 1, questa amministrazione tende a programmare e operare principalmente tramite variazioni di bilancio, atti perfettamente regolari, ma che impediscono di avere una visione di lungo periodo sul percorso politico e amministrativo del Comune. Sembra, infatti, che si lavori esclusivamente per rispondere alle necessità del momento o a gestire le emergenze, senza una pianificazione strategica. Queste nostre osservazioni sono risultate difficili da smentire. Dichiarazioni di voto dei punti dell’ordine del giorno del consiglio comunale del 26 settembre 2024 ODG N° 1 Nel documento di variazione di bilancio all’ordine del giorno di questo consiglio comunale, rileviamo un impegno di spesa netto, esclusi i giroconti, di circa €700.000. Questa somma viene coperta, oltre che da entrate provenienti da enti sovracomunali, anche mediante l’utilizzo di una parte dell’avanzo di amministrazione pari a €370.000. Accogliamo favorevolmente gli interventi previsti, che mirano a risolvere le criticità territoriali nella zona di Alderò e a intervenire sulle urgenze, ormai non più rinviabili, nei cimiteri di Zogno e di Endenna. Tuttavia, evidenziamo come una gestione amministrativa che si basa fortemente su significative variazioni di bilancio, come in questo caso, limiti una visione programmatica complessiva. Questo approccio, orientato principalmente a rispondere a esigenze contingenti e a emergenze, richiede continui aggiustamenti nei capitoli di spesa al fine di mantenere un corretto equilibrio contabile, rischiando di perdere la visione generale programmatica. Il nostro voto è stato di astensione ODG N° 2 Premesso che entro il mese di settembre è necessario deliberare sul bilancio consolidato del “Gruppo Comune di Zogno”, che include le società partecipate UNIACQUE S.p.A. e Servizi Comunali S.p.A., accogliamo favorevolmente il parere positivo espresso dal revisore dei conti. Tuttavia, in qualità di gruppo di minoranza, riteniamo doveroso segnalare che la mole di dati contabili ricevuta in un arco di tempo così ristretto avrebbe richiesto un corposo supporto da parte degli uffici, che ci è stato comunque garantito per quanto possibile, distogliendoli dai loro importanti impegni, per consentirci di analizzarli e comprenderli adeguatamente. Per queste ragioni, non avendo potuto svolgere un’analisi completa, ci asteniamo nel giudizio su questo punto all’ordine del giorno.

C’è una vera pianificazione nel comune di Zogno? Leggi tutto »

Ciclabile urbana di Zogno una soluzione a metà

Ciclabile urbana di Zogno una soluzione a metà Le nostre interrogazioni consiliari Sulla sicurezza Sul completamento Prima di approfondire il tracciato del progetto sulla viabilità a Zogno, riteniamo utile soffermarci su alcuni punti che chiariranno meglio le osservazioni esposte successivamente. Dopo oltre cinque anni di attesa per il completamento della ciclabile della Valle Brembana nel tratto mancante a Zogno, promesso dalla Lega di Zogno anche durante la campagna elettorale del 2018, finalmente sembra che qualcosa stia per concretizzarsi. Sebbene il progetto che sta per essere realizzato differisca dall’iniziale, cioè la ciclabile sulla sponda sinistra del Brembo, quest’ultimo non è stato assolutamente abbandonato. In autunno dovrebbero partire i lavori per la realizzazione della ciclabile urbana, che attraverserà via A. Locatelli e proseguirà fino al piazzale del mercato. Questo intervento, finanziato da Regione Lombardia, Comunità Montana e Comune di Zogno ,per un importo complessivo di € 580.122, rappresenta un passo avanti importante per la comunità. (all. n°01). Purtroppo, come accade spesso con le opere pubbliche progettate da questa amministrazione, non viene resa pubblica alcuna informazione fino al completamento dei lavori. Pur riconoscendo che ciò è legittimo, ci chiediamo perché un progetto di così grande importanza, soprattutto per i cittadini direttamente coinvolti, non possa essere condiviso in fase preliminare. Dare visibilità anticipata al progetto non solo favorirebbe un maggiore coinvolgimento della cittadinanza, ma consentirebbe anche di raccogliere osservazioni utili a prevenire criticità non previste in fase di progettazione, evitando così malcontenti e, peggio ancora, costosi interventi correttivi che comporterebbero uno spreco di denaro pubblico Sin dal 2019, ci siamo attivati per cercare una soluzione alla mancanza del tratto ciclabile di Zogno, proponendo diverse alternative e ponendo l’accento su criteri e obiettivi pratici perché possa essere realizzata una soluzione urbana facilmente utilizzabile dai residenti e non solo. Solo ora questa amministrazione si è resa conto della sua importanza. (all. n° 03). Siamo tutti consapevoli del fatto che la zona di via A. Locatelli sia densamente popolata e che la sicurezza per gli abitanti, nel raggiungere il centro senza l’utilizzo dell’automobile, sia sempre stata carente. Nonostante la variante di Zogno, infatti, quel tratto di strada continua ad essere altamente trafficato, anche da mezzi pesanti diretti alle industrie della zona. L’eccessiva velocità dei veicoli e l’assenza di un percorso sicuro dedicato alla mobilità dolce hanno a lungo limitato gli spostamenti sicuri verso il centro del paese. In passato abbiamo più volte sollecitato la realizzazione di una ciclabile urbana, ma le nostre richieste sono rimaste inascoltate. Ora, grazie all’arrivo di fondi sovracomunali specifici per l’adeguamento della viabilità nei nostri territori, l’attuale amministrazione ha deciso di riprendere in mano un progetto che le minoranze avevano già più volte sostenuto senza successo. Speriamo che questa volta si possa finalmente vedere un risultato concreto, a beneficio di tutti i cittadini. tratto di via A. Locatelli Fatte queste premesse passiamo ora all’analisi del progetto e alle nostre osservazioni. Analizzando le tavole del progetto esecutivo, emerge una significativa riqualificazione di via A. Locatelli, con un restringimento della carreggiata veicolare a favore della realizzazione di una pista ciclo-pedonale sul lato sinistro. Tuttavia, è fondamentale porre l’accento su un aspetto cruciale: la sicurezza. Come già accennato, via A. Locatelli è ancora oggi una strada molto trafficata, e la riduzione della carreggiata potrebbe avere ripercussioni negative sulla sicurezza stradale, a meno che non vengano adottate specifiche soluzioni di viabilità. Per mitigare questi rischi, sarebbe opportuno considerare l’introduzione di misure che incentivino gli automobilisti, specialmente quelli diretti in Val Serina, a utilizzare la variante piuttosto che attraversare il centro di Zogno. Ad esempio, si potrebbero implementare soluzioni che aumentino i tempi di percorrenza attraverso il centro rispetto a quelli attuali, rendendo la variante un’alternativa più conveniente. Solo così si potrà garantire che il progetto di riqualificazione contribuisca realmente a migliorare la sicurezza e la qualità della vita degli abitanti, senza compromettere la fluidità del traffico. Gli abitanti di via A.Locatelli aspettano da anni una soluzione che possa rendere più vivibile questa parte del territorio zognese garantendo loro maggior mobilità in sicurezza. Quindi, con questo progetto abbiamo finalmente risolto il problema della ciclabile di Zogno, che tutti attendevano da oltre cinque anni? Dopo aver analizzato attentamente le tavole del progetto, dobbiamo chiarire che l’investimento si concentra principalmente su via A. Locatelli. Tuttavia, da via XXIV Maggio fino al piazzale del mercato, non esiste ancora una soluzione definitiva, stabile e sicura. Mentre su via Locatelli è stata progettata una viabilità ciclo-pedonale specificamente dedicata, oltre questo tratto ci troviamo di fronte a un semplice tracciamento su strade esistenti, una sorta di ciclabile “apparente” che, come molte altre pseudo ciclabili, risulta anche pericolosa, simile a quelle che si vedono in alcune aree di Bergamo Alcune criticità che abbiamo rilevato includono: Tratto iniziale: dalla tavola n° 1 inizia dalla Green House, Ma come si collega alla ciclabile che proviene da Sedrina? Non è dato da sapere Tratto iniziale via A.Locatelli Tratto all’incrocio con via Roma: La ciclabile si divide in due tronconi che si riuniscono allo stop prima del deposito SAB. Entrambi i tronconi presentano problemi di sicurezza nell’utilizzo. Stop prima del deposito SAB: La posizione arretrata dello stop, a causa di un muro di proprietà sul lato sinistro, rende impossibile la visuale dei veicoli provenienti da via XXIV Maggio. Questo costringe gli automobilisti a superare lo stop, esponendoli a situazioni di pericolo e violando le regole di precedenza. Situazione alla stazione: La presenza della pensilina dei pullman e l’afflusso significativo di viaggiatori rendono l’area particolarmente critica e potenzialmente pericolosa per pedoni e ciclisti. Dalla stazione come prosegue? Purtroppo nel progetto tutto finisce qui.  In conclusione, sebbene il progetto rappresenti un passo avanti, ci sono ancora importanti aspetti da risolvere per garantire una ciclabile veramente sicura e funzionale lungo tutto il percorso Con la realizzazione della ciclabile urbana, ci si chiede quale utilità e interesse logistico possa avere l’altro progetto, quello della sponda sinistra del fiume (lato Stabello). Questo progetto sembra infatti essere un duplicato della ciclabile urbana, per la quale sono stati stanziati 1.200.000 euro, una cifra che, dopo cinque

Ciclabile urbana di Zogno una soluzione a metà Leggi tutto »

Consiglio comunale del 25 luglio 2024: ODG n2 variazione di bilancio

Consiglio comunale del 25 luglio 2024: ODG n° 2 variazione di bilancio. ALLEGATO – Variazione di bilancio Nell’ordine del giorno n° del consiglio comunale del 25 luglio 2024 abbiamo deliberato su un cospicuo pacchetto di interventi economici con l’utilizzo dell’avanzo di bilancio e può essere deliberato solo dopo aver approvato la salvaguardia degli equilibri di bilancio solo così può essere utilizzato. Alcune voci importati sui fondi utilizzati: Questo elenco riassume le principali voci di spesa finanziate con l’avanzo di amministrazione (€ 702.586), indicando anche i riferimenti alle pagine o ai punti dell’allegato dove sono dettagliate. € 49.250 come anticipo a seguito della richiesta per l’incremento dei fondi PNRR sull’asilo nido di S. Bernardino per aumento dei materiali. Anticipo con uscite comunali in attesa che venga approvata la richiesta, quindi la somma stanziata dovrebbe rientrare. (punto 15 allegato) € 19.250 per aumento materiali nella realizzazione della parte sismica dell’edificio di S. Bernardino, seguendo lo stesso criterio. (punto 17 allegato) € 270.000 per spese relative alle strade. (pag. 10 allegato) € 75.823 per il nuovo PGT. (punto 8 allegato) € 76.000 come integrazione dei fondi PNRR per l’aula ginnica delle scuole elementari di via Roma. Questa integrazione è stata concessa a seguito di una domanda approvata per l’aumento dei costi dei materiali, su un importo complessivo dell’opera di € 836.000 (fondi PNRR). (punto 20 allegato) Altri atti importanti: Chiusura contabile per la rotatoria di Ambria con un imvestimento complessivo di € 552.499 quota versata dalla sanPellegrino spa compresi i € 182.177 di scomputo oneri (punti 4-6 allegato) Risparmi su bollette energetiche che potete vedere nell’allegato che parzialmente vanno a coprire le cospicue spese per interventi sui servizi sociali che superano € 100.000 € 26.000 fondi utilizzati per cultura e spettacolo. (pag. 13) Osservazioni al consiglio comunale Per quanto riguarda le integrazioni PNRR, ci siamo assicurati che siano giustificate da aumenti dei costi dei materiali (certificati per ottenere i fondi) e non da opere supplementari non previste in fase di progettazione. Riteniamo valido l’anticipo di cassa per le richieste ancora non evase, reso necessario per completare i lavori in tempo. Abbiamo espresso dubbi e evidenziato criticità su due punti in particolare: Interventi sui servizi sociali: abbiamo sottolineato il cospicuo adeguamento contabile per far fronte alle crescenti necessità in questo settore ricordando che nel ODG n° 1 (salvaguardia degli equilibri di bilancio) a pag. 15 abbiamo evidenziato che il settore servizi sociali aveva già raggiunto un impegno economico al 93%. Questo cosa significa? Riteniamo che non sia opportuno affrontare queste esigenze sempre come emergenze, finanziandole con continue variazioni di bilancio. Suggeriamo un approccio più sistematico attraverso il bilancio di previsione, che consenta una programmazione a lungo termine più efficace nel servizio e per un uso più mirato ed efficiente delle risorse, riducendo gli sprechi. Commercio e turismo: abbiamo rilevato la mancanza di nuove iniziative e di una progettazione adeguata. L’amministrazione continua a puntare sui soliti eventi (es. fuochi di San Lorenzo, €12.000), senza sviluppare una seria pianificazione territoriale che possa favorire una sinergia tra commercio e turismo. Sono state affrontate anche altre questioni di minore importanza, su cui siamo disponibili a dibattere con i cittadini. La delibera di variazione di bilancio, completa di alcune note, è allegata per una lettura più approfondita. Su questa delibera di consiglio per la presenza di alcuni interventi corretti (es.adeguamenti PNRR), ma per le criticità da noi rilevate, ci siamo astenuti.

Consiglio comunale del 25 luglio 2024: ODG n2 variazione di bilancio Leggi tutto »

Consiglio comunale 25 luglio 2024: ODG n° 1

Consiglio comunale 25 luglio 2024: ODG n° 1 Consiglio comunale del 25 luglio 2024 – ODG n° 1 (vedi allegato con note) Prima di relazionarvi su quanto dibattuto in questo ordine del giorno, spieghiamo brevemente cosa è la “Salvaguardia degli equilibri di bilancio” che deve essere votata per legge da consiglio comunale, entro il 31 luglio di ogni anno. Riportiamo una parte del testo presente in questo documento: La redazione di questo documento è stata formulata applicando principi contabili indipendenti e imparziali verso tutti i destinatari. La salvaguardia degli equilibri, pur essendo un adempimento di carattere prevalentemente tecnico, si colloca all’interno del sistema di bilancio che deve assolvere anche ad una funzione informativa nei confronti degli utilizzatori dei documenti contabili; per questa ragione, questo elaborato è stato formulato in modo da rendere effettiva tale funzione, assicurando così ai cittadini ed ai diversi organismi sociali e di partecipazione la conoscenza dei contenuti caratteristici del bilancio di metà esercizio. In poche parole, questo è un documento prettamente contabile redatto dagli uffici, non politico, dove viene portato in consiglio comunale per essere votato sulla sola correttezza dei conti matematici e lo stile adottato è un format obbligatorio per ogni amministrazione pubblica perché possa essere reso il più possibile comprensibile ad ogni fruitore. Per il voto si sono valutate le seguenti voci: Equilibri di competenza sui valori correnti, investimento, partite di giro, … Equilibri di cassa e cassa vincolata Fondo crediti di dubbia esigibilità Fondo pluriennale vincolato Equilibri di gestione dei residui Quote di composizione dell’avanzo di amministrazione. Le tabelle presenti nel documento allegato, pur se complesse e riguardanti solo i valori complessivi dei singoli punti, sono accompagnate da  descrizioni  che cercano di spiegarne il significato. Guardando i dati e confrontando le singole tabelle, dopo anche un attento confronto pre-consiglio con la responsabile amministrativa, siamo concordi che gli equilibri contabili sono salvaguardati. In consiglio sono state chieste alcune maggior informazioni su alcuni dati come i fondi pluriennali vincolati, l’eventuale sommarsi negli anni dei residui, gli impegni economici sulle missioni che a metà anno hanno raggiunto percentuali alte e quindi con poca disponibilità economica da qui a fine anno (pag15). Le risposte non sono state quelle che ci aspettavamo, cioè spicce non utili per far comprendere ai cittadini questo complesso meccanismo, non certo per noi che le risposte le abbiamo già approfondite in una sede tecnico contabile. Incomprensioni? Poca valenza nei nostri confronti? Un predellino più alto loro, uno più basso noi? Be! Impareranno a conoscerci strada facendo chi veramente siamo e cosa sappiamo veramente fare per i cittadini. A parte tutto, visti i conti in ordine ed è quello che dovevamo votare, il nostro voto è stato favorevole.

Consiglio comunale 25 luglio 2024: ODG n° 1 Leggi tutto »

Insediamento del nuovo consiglio comunale di Zogno

Insediamento nel nuovo consiglio comunale di Zogno Un breve riassunto del nostro discorso di insediamento nel nuovo consiglio comunale di Zogno del 20 giugno 2024. La voce di noi 4 consiglieri di “UNITI per Zogno” è e sarà sempre, non la voce di un singolo, ma l’espressione di un gruppo sempre più allargato, che si impegna a rappresentare i bisogni e le aspirazioni di tutta la comunità di Zogno. Il nostro pensiero, in occasione di questa prima seduta da consiglieri, va a tutti i cittadini zognesi che, con il loro voto, numericamente significativo, ci hanno onorato della loro stima, permettendoci di rappresentarli per i prossimi cinque anni, anche se dai banchi della minoranza. Siamo profondamente orgogliosi della fiducia che ci è stata riposta. Il focus del nostro mandato di consiglieri di minoranza sono proprio loro che ci hanno chiesto e indicato concretezza e pragmatismo nella nostra azione politica basata sulla costante attenzione al processo di governo dettato da questa nuova amministrazione, con atteggiamento propositivo, ma anche fermo e schietto la dove le azioni governative non andassero nella direzione di un servizio ai cittadini.  Sarà altresì nostro impegno dare alla cittadinanza una informazione periodica e continuativa sulle azioni amministrative promuovendo, per quanto ci è possibile, maggior interesse dei cittadini alla cosa pubblica attirando più pubblico nei consigli comunali, finora disertati. In questa tornata elettorale il 45% tra astensionismo e voto non valido, ci preoccupa per questo risulta essenziale riportare il cittadino ad appassionarsi alle politiche espresse nel nostro paese, con lo stile promosso nella nostra campagna elettorale Un saluto anche a tutti i consiglieri con l’auspicio che si lavori esclusivamente per l’interesse della comunità. Un saluto al signor sindaco che possa essere il primo cittadino al servizio di tutti i cittadini nessuno escluso. I Consiglieri di UNITI per Zogno Roberto Fustinoni, Carlo Ghisalberti, Giovanni Angeretti, Francesco Ferrari

Insediamento del nuovo consiglio comunale di Zogno Leggi tutto »

La nostra campagna elettorale

La nostra campagna elettorale CAMBIAMO ROTTA Il decoro del paese è importante, ma le persone lo sono di PIU’ Sei pronto per un cambiamento? Non ti promettiamo nessuna lista della spesa di cose da fare, ma una VISIONE innovativa per il tuo paese, dove tu sei al centro dei nostri interessi. Programma di mandato Cambiamo Rotta Alcuni nostri incontri con i cittadini Il progetto politico che guida e caratterizza il nostro gruppo si esprime eloquentemente nel motto “tra i cittadini per servire e innovare”. Questa breve ma densa espressione incarna il nucleo centrale della nostra missione e del nostro impegno: essere al servizio della comunità e promuovere l’innovazione come strumento essenziale per il progresso e il benessere collettivo. Essere al servizio dei cittadini va oltre il mero compimento di compiti amministrativi; esso rappresenta un impegno profondo e costante a mettere al centro delle nostre azioni il miglioramento delle condizioni di vita e il soddisfacimento dei bisogni della popolazione che rappresentiamo. Ogni iniziativa politica, ogni progetto amministrativo, deve essere improntato alla massima attenzione e sensibilità verso le esigenze e le aspirazioni dei nostri concittadini. Il nostro obiettivo non è solo rendere il territorio esteticamente gradevole, ma aspiriamo a farlo diventare un luogo eccellente in cui vivere e realizzarsi pienamente. Questo implica un approccio attento e consapevole alla realtà quotidiana delle persone, ponendo al centro il loro benessere materiale, emotivo e sociale. Per conseguire questo ambizioso obiettivo, è indispensabile adottare strumenti e metodologie che favoriscano la partecipazione attiva e il coinvolgimento di tutti gli attori locali: dalle associazioni di quartiere ai singoli cittadini. Il dialogo e il confronto costante diventano dunque pilastri fondamentali su cui costruire una governance inclusiva e rispettosa delle diversità presenti sul territorio. L’innovazione rappresenta la chiave di volta per mantenersi al passo con i tempi e per rispondere in modo efficace alle sfide del presente e del futuro. È attraverso un costante processo di innovazione che possiamo creare le opportunità di crescita e sviluppo necessarie per tutte le fasce della popolazione: dalle famiglie ai giovani, dagli studenti ai lavoratori, dalle associazioni alle imprese. La corretta utilizzazione delle moderne tecnologie diventa quindi un cardine su cui fondare politiche e servizi in grado di migliorare la vita di tutti i cittadini, senza distinzioni né esclusioni. Una gestione amministrativa snella e accessibile rappresenta un ulteriore elemento cruciale per garantire l’efficacia e l’efficienza delle nostre azioni. La semplificazione dei processi e la trasparenza delle procedure permettono ai cittadini di fruire in modo agevole dei servizi offerti, promuovendo al contempo una gestione economica oculata e responsabile delle risorse pubbliche. La coesione e la determinazione del nostro gruppo politico, unitamente alla costante attenzione alla realtà locale, ci consentono di trasformare idee e proposte in fatti tangibili e efficaci. Ci impegniamo quotidianamente a trasformare quelle che alcuni potrebbero considerare mere “fantasie” in soluzioni concrete e tangibili, capaci di migliorare concretamente la vita dei nostri concittadini e di dare forma a un futuro migliore per tutti.   Roberto Fustinoni Candidato sindaco

La nostra campagna elettorale Leggi tutto »

OPPORTUNITA’, Zogno città da vivere

OPPORTUNITA’ Zogno città da vivere No al deserto urbano Vivere in una città non significa solo creare infrastrutture utili per una vita sana e piacevole, ma anche generare opportunità di aggregazione per contrastare la desertificazione, in particolare nei borghi storici. È essenziale promuovere progetti culturali, artistici, ludici e musicali, con una programmazione continua e a lungo termine, preferibilmente settimanale. Guarda il video: L’assegnazione di spazi pubblici, inizialmente anche gratuiti, per accogliere mercatini artigianali e di  privati che desiderano esporre il frutto del loro ingegno, rappresenta un passo fondamentale. Queste iniziative dovrebbero essere sostenute dal commercio locale, che potrebbe non solo partecipare attivamente ma anche trarne vantaggio, promuovendo ulteriormente le proprie attività. Ciò genererebbe, nel prossimo futuro, un ambiente favorevole per nuove attività commerciali e artigianali. In questo modo, anche il centro di Zogno potrebbe liberarsi della triste nomea di “deserto urbano” per trasformarsi in una città vivace e accogliente. Attualmente, la realtà di Zogno e delle sue frazioni è caratterizzata dalla fuga dei cittadini verso altre località più attraenti per il loro tempo libero, soprattutto nei fine settimana. Tuttavia, con un impegno condiviso e iniziative ben pianificate, è possibile invertire questa tendenza e rendere Zogno un luogo dinamico e vibrante. Alcune attività commerciali chiuse nel centro di Zogno. Centinaia di migliaia di euro spesi per rifare nuovamente il centro e il risultato è deprimente. Programmazione assente? Questo è il risultato.

OPPORTUNITA’, Zogno città da vivere Leggi tutto »

EFFICIENZA, progettare definendo prima gli obiettivi.

EFFICIENZA progettare definendo prima gli obiettivi. Quando parliamo di programmazione vuol dire che in questa fase, l’ente deve definire gli obiettivi, i mezzi per realizzarli, decidere se ricorrere a un appalto o a una concessione, e stabilire se utilizzare fondi propri o finanziamenti esterni. Inoltre, è necessario indicare i tempi previsti per il raggiungimento degli obiettivi. La programmazione può riguardare sia lavori che servizi e forniture. Una delle novità introdotte dal nuovo Codice è che entrambe le tipologie di programmazione diventano triennali. Questo permette di sincronizzarle con gli strumenti di programmazione dell’ente, come il bilancio, che ha solitamente una durata triennale. I programmi triennali devono essere adottati nel rispetto dei documenti programmatori dell’ente, come il Documento Unico di Programmazione (DUP) e il bilancio di previsione. Il DUP è uno strumento di pianificazione strategica che definisce gli obiettivi dell’ente e le risorse necessarie per raggiungerli, mentre il bilancio di previsione stima le entrate e le uscite dell’ente per l’anno successivo. Questi documenti sono fondamentali per assicurare che la programmazione degli appalti sia allineata con le strategie e le risorse dell’ente. Da questa premessa emerge l’importanza di una programmazione focalizzata sugli obiettivi che l’ente si prefigge per offrire un servizio utile e adeguato alla cittadinanza. In particolare, vogliamo esaminare l’intervento di spesa di circa € 490.000 per il parco Belotti, in merito al quale non è chiaro quali obiettivi l’attuale amministrazione si sia posta per la ristrutturazione di questo bene pubblico. Per noi, il parco Belotti deve diventare un centro culturale e di incontro per la comunità di Zogno, dove, grazie anche alla presenza della biblioteca, rappresenti un punto di riferimento importante per famiglie, giovani e anziani. L’obiettivo è creare opportunità di incontro attraverso eventi e iniziative continuative durante tutto l’anno, supportate da una specifica programmazione e adeguata divulgazione Partendo da questa visione, è possibile pianificare la ristrutturazione del parco Belotti in modo che sia funzionale all’obiettivo, investendo al meglio le risorse finanziarie dell’ente. Non il contrario. Purtroppo, oggi Zogno viene progettata basandosi sui numeri economici piuttosto che sugli obiettivi da raggiungere. Questo approccio risulta poco funzionale e utile per i cittadini, che assistono a spese effettuate senza avere una chiara comprensione dei benefici che potrebbero derivarne.

EFFICIENZA, progettare definendo prima gli obiettivi. Leggi tutto »

My Agile Privacy
Privacy and Consent by My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.