C’è una vera pianificazione nel comune di Zogno?
C’è una vera pianificazione nel comune di Zogno? Consiglio comunale del 26 settembre 2024. PIANIFICAZIONE, PROGETTAZIONE, AZIONE, VERIFICA è lo schema amministrativo di questa maggioranza? Molti dubbi!! Giovedì 26 settembre 2024 si è tenuto il consiglio comunale del comune di Zogno con in seguente ordine del giorno: Variazione al bilancio di previsione finanziario 2024/2026 e variazione al DUP 2024/2026 APPROVAZIONE BILANCIO CONSOLIDATO 2023 DEL “GRUPPO AMMINISTRAZIONE PUBBLICA COMUNE DI ZOGNO” PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) PER IL TRIENNIO 2025-2027 – PRESA D’ATTO Modifiche ed integrazioni al regolamento per la concessione di contributi ad enti e associazioni e persone fisiche. Approvazione convenzione per l’esercizio associato delle funzioni di Segreteria Comunale tra i Comuni di Zogno, Arcene, Madone, Lurano Convenzione regolante i rapporti tra la Provincia di Bergamo e il Comune di Zogno, per la delega dell’esercizio della funzione di stazione appaltante ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 62, del d.lgs. 36/2023. Al termine di questo articolo potete leggere le nostre dichiarazioni di voto sui singoli punti all’ordine del giorno. Durante l’ultima assemblea consiliare, i punti più rilevanti e dibattuti sono stati il punto 1 e il punto 3, entrambi inerenti a interventi sulla gestione amministrativa dell’attuale maggioranza. Nel dettaglio, il punto 1 ha riguardato una significativa variazione di bilancio. Al netto dei giroconti, la cifra complessiva ammonta a € 700.000, di cui € 370.000 provenienti dall’avanzo di amministrazione. Questa variazione include investimenti importanti, come i lavori di riqualificazione dei cimiteri di Endenna e Zogno, per un totale di € 285.000, e un intervento sul tetto della scuola di Poscante, del valore di circa € 95.000, finalizzato a risolvere criticità note da anni. Tuttavia, emerge una criticità nella programmazione di questa amministrazione, che continua a fondarsi sulle variazioni di bilancio, privilegiando interventi dettati dall’urgenza piuttosto che da una pianificazione strutturata. Non si intravede una strategia operativa che consideri il patrimonio immobiliare nel suo complesso, programmando investimenti e accantonamenti che consentano interventi più sistematici, economicamente vantaggiosi e orientati a una visione di lungo termine. Questa nostra valutazione trova conferma nel continuo assestamento dei capitoli di spesa, che vede fondi prelevati da diverse voci per garantire la quadratura economica. Un elemento rilevante in questa variazione di bilancio è il finanziamento della frana di Alderò, grazie all’intervento della Regione Lombardia. I lavori sono attualmente in fase di progettazione e l’appalto dovrebbe essere avviato entro il mese di novembre. Gestione confusa senza programmazione. Nell’ordine del giorno n. 3 si è discusso del “Documento Unico di Programmazione” (DUP), un atto fondamentale di programmazione e indirizzo per l’azione amministrativa e gestionale del Comune. È quindi essenziale prestare massima attenzione alla sua redazione, anche se la sua approvazione avviene a circa due terzi dell’anno gestionale, comportando dei limiti temporali. La normativa stabilisce che il DUP deve essere approvato entro il mese di settembre, momento in cui l’amministrazione definisce le proprie linee strategiche e operative per il triennio 2025-2027, fornendo una visione amministrativa di più ampio respiro. Successivamente, la giunta comunale deve deliberare entro il 15 novembre la “nota di aggiornamento” al DUP, che serve a integrare e aggiornare il documento in caso di eventuali novità di gestione. Questi atti programmatori sono propedeutici alla redazione dello schema di bilancio di previsione, atto economico-contabile, che deve essere approvato dal Consiglio Comunale entro il 31 dicembre. Tuttavia, durante il Consiglio abbiamo evidenziato come la redazione dell’attuale DUP presenti nella sezione strategica – che costituisce la base per la successiva sezione operativa – dati incompleti e non aggiornati. Ad esempio, nonostante il noto calo della natalità, il numero di alunni riportato nel DUP rimane invariato per l’intero triennio, mantenendo quindi immutate le previsioni di spesa per mensa e trasporti, basate su dati non realistici e non veritieri. Abbiamo inoltre sottolineato che la programmazione descrittiva delle varie missioni appare identica a quella degli anni precedenti, suggerendo un semplice “copia e incolla”, che rende il documento poco credibile come strumento di programmazione. Come accennato nell’ordine del giorno n. 1, questa amministrazione tende a programmare e operare principalmente tramite variazioni di bilancio, atti perfettamente regolari, ma che impediscono di avere una visione di lungo periodo sul percorso politico e amministrativo del Comune. Sembra, infatti, che si lavori esclusivamente per rispondere alle necessità del momento o a gestire le emergenze, senza una pianificazione strategica. Queste nostre osservazioni sono risultate difficili da smentire. Dichiarazioni di voto dei punti dell’ordine del giorno del consiglio comunale del 26 settembre 2024 ODG N° 1 Nel documento di variazione di bilancio all’ordine del giorno di questo consiglio comunale, rileviamo un impegno di spesa netto, esclusi i giroconti, di circa €700.000. Questa somma viene coperta, oltre che da entrate provenienti da enti sovracomunali, anche mediante l’utilizzo di una parte dell’avanzo di amministrazione pari a €370.000. Accogliamo favorevolmente gli interventi previsti, che mirano a risolvere le criticità territoriali nella zona di Alderò e a intervenire sulle urgenze, ormai non più rinviabili, nei cimiteri di Zogno e di Endenna. Tuttavia, evidenziamo come una gestione amministrativa che si basa fortemente su significative variazioni di bilancio, come in questo caso, limiti una visione programmatica complessiva. Questo approccio, orientato principalmente a rispondere a esigenze contingenti e a emergenze, richiede continui aggiustamenti nei capitoli di spesa al fine di mantenere un corretto equilibrio contabile, rischiando di perdere la visione generale programmatica. Il nostro voto è stato di astensione ODG N° 2 Premesso che entro il mese di settembre è necessario deliberare sul bilancio consolidato del “Gruppo Comune di Zogno”, che include le società partecipate UNIACQUE S.p.A. e Servizi Comunali S.p.A., accogliamo favorevolmente il parere positivo espresso dal revisore dei conti. Tuttavia, in qualità di gruppo di minoranza, riteniamo doveroso segnalare che la mole di dati contabili ricevuta in un arco di tempo così ristretto avrebbe richiesto un corposo supporto da parte degli uffici, che ci è stato comunque garantito per quanto possibile, distogliendoli dai loro importanti impegni, per consentirci di analizzarli e comprenderli adeguatamente. Per queste ragioni, non avendo potuto svolgere un’analisi completa, ci asteniamo nel giudizio su questo punto all’ordine del giorno.
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